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Archivi tag: povertà
La funzione specchio dell’accoglienza
Le migrazioni svolgono una straordinaria “funzione specchio”, cioè, dice Sayad, sono l’occasione «per smascherare ciò che è mascherato, per rivelare ciò che si ha interesse a ignorare e lasciare in uno stato di “innocenza” o ignoranza sociale». In altre parole, … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, migranti, penisola sorrentina, riflessioni, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, accoglienza, aiuto, anacapri, antinomia, antirazzismo, asilo politico, biopotere, business, capri, celebrazione, chiesa, chiesa-cattolica, clandestini, consenso, contraddizione, Dal Lago Alessandro, dibattito, discriminazione, discussione, disuguaglianza, empatia, facebook, festa patronale, foucault michel, funzione specchio, giudici carmine, immigrati, immigrazione, incoerenza, incongruenza, intolleranza, inuguaglianza, irrazionalità, isola, linguaggio, messa, migranti, migrazioni, napoli, odio, omelia, parroco, paura, penisola, penisola sorrentina, politica, politicanti, potere, poveri, povertà, prefettura, prete, profughi, razzismo, razzismo istituzionale, richiedenti asilo, rifugiati, sant antonino, sayad abdelmalek, solidarietà, sorrento, tolleranza, xenofobia
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Le ecatombi per esplosioni di cisterne di carburante in Africa
18 novembre 2016 Ieri sera [17 novembre 2016] in Mozambico, ai confini col Malawi, è esploso un camion-cisterna carico di petrolio. Ci sono 73 morti e 110 feriti: english, français, italiano. Questo tipo di incidente accade spesso in varie zone … Continua a leggere
Pubblicato in ambiente, rischio, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 1998, 2000, 2003, 2006, 2007, 2008, 2009, 2012, 2015, 2016, africa, africani, camerun, carburante, cisterna, colonialismo, ecatombe, esplosione, furto, kenya, land grabbing, malawi, materie prime, morti, mozambico, neocolonialismo, nigeria, oleodotto, petrolio, poveri, povertà, raffineria, repubblica-democratica-del-congo, risorse, saccheggio, strage, sud sudan
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Antiziganismo sorrentino
8 agosto 2016 Sconcerta il linguaggio di un assessore di Sorrento (città autodefinitasi “accogliente”) che rivendica l’impegno a “cacciare” dal territorio comunale uno specifico gruppo umano, stigmatizzato nella sua interezza, criminalizzato etnicamente (forse l’abominio più grande dopo gli orrori del … Continua a leggere
Pubblicato in memoria, migranti, penisola sorrentina, riflessioni, segnalazioni, sud italia, taccuino 2.0
Contrassegnato 1857, 2016, accoglienza, alterità, analfabetismo, analfabetismo funzionale, antiziganesimo, antiziganismo, antropologia, antropologia culturale, antropologia-politica, assessore, bile, campagna elettorale, carrù, circumvesuviana, comune, consenso, disuguaglianza, diversità, elemosina, elezioni, etnicizzazione, etnie, favole adriano, ferrovia, finzione, giornalismo, giunta comunale, ignoranza, intolleranza, ipocrisia, mendicanti, merlo carlo, nomadi, odio, paura, penisola sorrentina, piemonte, poveri, povertà, pregiudizio, pressappochismo, razzismo, retorica, rom, sconcerto, sorrento, stigmatizzazione, storia, treno, turismo, xenofobia, zingari
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Cervelli in fuga e bamboccioni: stereotipi italiani del lavoro contemporaneo
I “cervelli” (tutti, qualsiasi significato diate a questo muscolo) devono viaggiare e, talvolta, magari pure fuggire. La questione, però, è che non tornano più e, se tornano, poi fanno lavori precari. La chiamano flessibilità, ma è un precariato cronico, un … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, citazioni, migranti, riflessioni, segnalazioni, taccuino 2.0
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Il Paese che io amo #2
Ecco, magari qualcuno penserà che questo testo è per rimediare allo sconforto di ieri [qui], invece no, nasce spontaneo dal fatto che rifiuto l’indignazione come sguardo sul mondo. M’incavolo, certo, ma poi preferisco agire, ovvero «cercare e saper riconoscere chi … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, riflessioni, stati d animo, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, accademia, accademici, aiuto, amicizia, antifascismo, bellezza, calvino italo, camorra, caparbietà, carnevale, comunità, confisca, cooperativa, coraggio, coscienza, costanza, criminalità, crimine, cultura, democrazia, depressione, determinazione, difesa, diritti, diritti civili, disastro, disoccupazione, folk, folklore, forza, giotto, inchiesta, indignazione, inferno, istituzioni, italia, lampedusa, lavoro, libertà, luce, mafia, mar mediterraneo, mare, mediterraneo, migranti, museo, museografia, napoli, natura, onestà, paesaggio, pasqua, paura, pensione, politica, politicanti, populismo, poveri, povertà, prepotenza, processione, protesta, proteste, rassegnazione, restauro, ricerca, ricercatori, salvaguardia, salvezza, scienza, sconforto, scoperta, squallore, stanchezza, stato, storia, tradizione, tradizioni, tradizioni-popolari, tutela, volontà, welfare
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Che sia un 2016 di gioia, dice Nkurunziza
Nel suo discorso di fine anno, il presidente del Burundi ha evocato un 2016 che cominci «nella gioia» perché il 2015 è terminato «nella pace, nella sicurezza e con molta allegria». Lo scollamento dalla realtà è evidente, così come la … Continua a leggere
Pubblicato in burundi, guerra e pace, riflessioni, taccuino 2.0
Contrassegnato africa, assassini, assassinio, burundi, contestazione, diplomazia, giornalismo, golpe, libertà di stampa, libertà-di-espressione, lisuba, manifestazioni, mutiga murithi, nkurunziza pierre, nyerere julius, omicidio, pace, politica, politicanti, polizia, potere, povertà, processo, protesta, proteste, putsch, rolley sonia, stampa, tanzania, uganda, unione africana, violenza
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Solidarietà e odio, due parametri per comprendere il relativismo culturale
2 gennaio 2016: Apro “La Stampa” e leggo due notizie che, ai miei occhi, si incrociano. La prima viene da Kingoué, un distretto di trenta villaggi e quindicimila abitanti nella Repubblica Democratica del Congo. In quella zona poverissima, negli ultimi … Continua a leggere →