Informativa per i lettori:
Nel rispetto del provvedimento emanato, in data 8 maggio 2014, dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, si avvisano i lettori che questo blog o gli strumenti terzi da questo utilizzati si servono dei cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche completamente anonime. Pertanto proseguendo con la navigazione si presta il consenso all'uso dei cookie. Per un maggiore approfondimento, leggere la "Cookie Policy" del Garante per la Privacy o la "Privacy Policy" di Automattic.-
Articoli recenti
Commenti recenti
Archivi
Categorie
Il mio archivio del web
Flickr Photos
Meta
Archivi tag: stati-uniti
La differenza tra umanità e civiltà
10 marzo 2017 Quelli che sono umani: [1] “Genova. Sgombero rom a Cornigliano, le maestre: «Che ne sarà dei bambini?»” (3 marzo 2017) [2] “Vercelli. Una scuola media fa un esperimento provocatorio: «Studenti stranieri in aule separate». Scoppia la rivolta: … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, migranti, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, accoglienza, arresto, bambini, campo rom, civiltà, classi separate, cornigliano, diritti-umani, emergenza umanitaria, figli, france, Francia, front national, frontiera, frontiere, genova, herrou cedric, italia, le pen marine, madri, maestra, migranti, migrazioni, minori, minori non accompagnati, nomadi, protesta, provocazione, richiedenti asilo, rom, salvini matteo, scuola, separazione, sgomberi, sicilia, sinti, stati-uniti, stranieri, trump donald, umanità, ungheria, valle della roya, vercelli, zingari
Lascia un commento
La peggior crisi umanitaria dal 1945
In Africa è in corso «la più grave crisi umanitaria dal 1945», come l’ha definita l’ONU. Continua a leggere
Pubblicato in alterità, ambiente, antidoti, citazioni, guerra e pace, rischio, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, africa, al jazeera, bambini, bbc, burundi, carestia, cartina, catastrofe, colera, crisi, crisi alimentare, crisi economica, croce rossa, diarrea, disastro, dramma, emergenza, emergenza umanitaria, etiopia, fame, famine, fao, fotografia, fotografie, galleria fotografica, gibuti, grave, guardian, guerra, guerra civile, hassan ali khaire, humanitarian relief, hunger, kenya, le monde, malattia, malnutrizione, mappa, meyerfeld bruno, milioni, nazioni unite, nigeria, onu, papa francesco, reportage, save the children, scego igiaba, somalia, stati-uniti, sud sudan, tanzania, terrorismo, tragedia, uganda, unicef, video, violenza, visita pastorale, welby justin arcivescovo canterbury, wfp, who, yemen
Lascia un commento
No, non la finiremo
25 febbraio 2017 Sto risfogliando “L’orda” di Gian Antonio Stella, vi sono stralci di giornali di Paesi civilissimi che, per decenni – dalla fine dell’Ottocento agli anni Sessanta del Novecento -, hanno raccontato determinati immigrati come: «Mendicanti per professione e … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, migranti, riflessioni, segnalazioni, stati d animo, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, america, antirazzismo, antiziganesimo, antiziganismo, australia, canzone, depeche mode, emigrati, emigrazione, facebook, follonica, Germania, immigrati, immigrazione, ingiuria, insulti, intolleranza, italia, lidl, migranti, migrazioni, novecento, odio, offesa, offese, orda, ottocento, penisola sorrentina, pregiudizi, pregiudizio, razzismo, rom, socialmedia, socialnetwork, stati-uniti, statistica, stella gian antonio, stereotipi, stereotipo, storia, stranieri, supermercato, svizzera, tolleranza, zingari
Lascia un commento
Il primo mese di presidenza Trump
21 febbraio 2017 Il debutto della presidenza Trump è stato a dir poco rumoroso e, in questo reportage per “WOTS Magazine”, Fabrizio Rostelli ne racconta il primo densissimo mese. Con un approccio etnografico di osservazione, partecipazione e ascolto, Fabrizio ha … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, migranti, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, america, america del nord, diritti, diritti-umani, giornalismo, giornalisti, labsus, manifestazioni, migranti, migrazioni, muslim ban, nazionalismo, new york, presidente della repubblica, protesta, proteste, reportage, rostelli fabrizio, stati-uniti, trump donald, usa, washington, wots
Lascia un commento
Macron offre un rifugio agli scienziati USA
7 febbraio 2017 Lo scorso fine settimana la campagna presidenziale francese è entrata nel vivo: ci sono stati i raduni di Melenchon (addirittura in ologramma), Le Pen e Macron, ovviamente tutti indipendenti gli uni dagli altri, ma tutti nella stessa … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, citazioni, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, campagna elettorale, comizio, destra, eccellenza, elezioni, estrema destra, france, Francia, front national, innovazione, le pen marine, lione, macron emmanuel, maselli francesco, melenchon jean luc, nato, ologramma, oscurantismo, presidente della repubblica, ricerca, ricercatori, scienza, scienziati, sinistra, stati-uniti, Unione Europea, università, usa
1 commento
L’odio non abita qui
1° febbraio 2017 C’è poco da fare, siamo noi a fissare l’asticella dell’alterità. L’altro ieri [30 gennaio 2017] il fotografo Nuccio DiNuzzo ha scattato un’immagine all’aeroporto di Chicago, durante una manifestazione contro il “Muslim ban”: ritrae la bimba Meryem, con … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, letto-visto-ascoltato, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2017, aeroporto, alt right, alterità, america, america del nord, antirazzismo, berkeley, campus, Chicago, destra, dinuzzo nuccio, ebraismo, ebrei, empatia, estrema destra, figli, fotografia, fotografie, fotografo, frontiera, frontiere, giudice, hijab, immigrati, immigrazione, islam, kippah, kirshner jonathan, locke gregory, manifestazioni, metropolitana, migranti, migrazioni, muslim ban, musulmani, new york, padre, protesta, resistenza, rifugiati, solidarietà, stati-uniti, trump donald, twitter, università, usa
1 commento
Serie-tv e attualità
7 novembre 2016: Che le seguiate o meno (ci vuole tempo e costanza, ovviamente), che vi piacciano o meno (ma ne sono talmente tante che qualcuna di vostro gradimento c’è senza dubbio), le serie-tv sono una narrazione importante dell’oggi. La … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, riflessioni, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 1996, 2016, abolizione, alterità, amnistia, antropologia, antropologia culturale, antropologia visuale, antropologia-politica, appartenenza, argomenti, atlanta, balck mirror, bergoglio jorge mario, bonino emma, braccio della morte, carcerati, carcere, cina, cinema, clinton bill, colombo gherardo, condanna, condizione carceraria, condizione etnica, condizione razziale, condizione urbana, dipendenza, dole bob, drama, elezioni, etnie, etnografia, feuilleton, fidelizzazione, film, fresh off the boat, galera, giubileo, holden daniel, identità, immigrati, immigrazione, indulto, intervista, italia, les revenants, linguaggio, magi riccardo, manconi luigi, minoranze etniche, musica, narrazione, orange is the new black, papa francesco, partito radicale, pena di morte, pregiudizi, pregiudizio, presidenziali, prigione, processo, psicologia, racconti, racconto, radicali, radici, rap, rectify, resilienza, revisione, romanzo, romanzo di appendice, sceneggiato, sentenza, serialità, serie-tv, signorelli amalia, sit-com, società, sofri adriano, sogno americano, solitudine, sperimentazione, stati-uniti, stereotipi, storytelling, taiwan, telefilm, televisione, temi, the get down, the walking dead, tribunale, tv, un medico in famiglia, un posto al sole, usa, vaticano, visual culture, web, zombie
Lascia un commento