Informativa per i lettori:
Nel rispetto del provvedimento emanato, in data 8 maggio 2014, dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, si avvisano i lettori che questo blog o gli strumenti terzi da questo utilizzati si servono dei cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche completamente anonime. Pertanto proseguendo con la navigazione si presta il consenso all'uso dei cookie. Per un maggiore approfondimento, leggere la "Cookie Policy" del Garante per la Privacy o la "Privacy Policy" di Automattic.-
Articoli recenti
Commenti recenti
Archivi
Categorie
Il mio archivio del web
Flickr Photos
Meta
Archivi tag: mass-media
Spunti di riflessione intorno all’attentato in una moschea canadese
30 gennaio 2017 Domenica sera 29 gennaio 2017 a Quebec City un 27enne infarcito di odio ha compiuto un attacco terroristico contro la moschea cittadina: ha ucciso sei persone, compreso l’imam, e ne ha ferite altre otto. Come osserva Karima … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, guerra e pace, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato alt right, antropologia, appartenenza, appello, attentato, canada, culto, eccidio, far right, fede, giornalismo, hijab, islam, islamofobia, manifesto, mass-media, morti, moschea, moual karima, musulmani, partecipazione, preghiera, quebec, quebec city, razzismo, religione, religiosità, strage, terrorismo, terroristi, velo, xenofobia
Lascia un commento
Retorica del “genocidio” e costruzione mediatica dello “scontro etnico”
Ho pubblicato questo post il 24 novembre 2015 sul mio fb. Il volto del terzo mandato di Nkurunziza, presidente del Burundi, è stato delineato stamattina da Ketty Nivyabandi con un tweet asciutto e preciso: “medias: fermés; société civile: suspendue; opposition: … Continua a leggere
Pubblicato in burundi, guerra e pace, taccuino 2.0
Contrassegnato 2015, africa, alfieri valeria, analisi, bujumbura, burundi, democrazia, deontologia, etnie, genocidio, giornalismo, guerra, guerrafondai, mass-media, massmedia, retorica, scontro etnico, violenza
1 commento
Memoria multimediale di un attentato del 1995 a Parigi
Il 25 luglio 1995 nella stazione della metropolitana RER-B di Saint-Michel a Parigi ci fu un attentato rivendicato dal Gruppo Islamico Armato (GIA), attivo nell’ambito della guerra civile algerina; provocò 8 morti e circa 200 feriti. E’ considerato il primo … Continua a leggere
Pubblicato in guerra e pace, letto-visto-ascoltato, memoria, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 1995, 2015, algeria, anniversario, attentato, audio, bomba, comunicazione, dossier, europa, feriti, fotografia, Francia, gif, giornalismo, informazione, innovazione, interattività, interazione, mappa, mass-media, massmedia, memoria, metropolitana, morti, multimediale, multimedialità, parigi, ricordo, simulazione, socialmedia, socialnetwork, stampa, tecnologia, terrorismo, testimonianza, twitter, video, violenza, vittime, web, webjournalism
Lascia un commento
L’ambiente in tv: visioni diverse di “Scala Mercalli”
Come va raccontato l’ambiente in tv? Come vanno spiegate al grande pubblico le crisi ecologiche che vive il pianeta? Ad Aldo Grasso la nuova trasmissione “Scala Mercalli” (Rai 3, sabato sera) non piace, dice che è “catastrofista” e condotta da … Continua a leggere
Pubblicato in ambiente, antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato allarme, allarmismo, ambientalismo, ambiente, angela piero, catatrofismo, comunicazione, corriere della sera, crisi, critica, dell amico michela, ecologia, ecologismo, ferraris sergio, giornalismo, grasso aldo, informazione, italia, la stampa, mass-media, massmedia, mercalli luca, opinione, presentatore, rai, rai3, raitre, rassicurazione, rassicurazionismo, scala mercalli, televisione, trasmissione, tv, wired
Lascia un commento
Una tv australiana a caccia del cattivo selvaggio
La decolonizzazione non è mai finita, ma quella mai cominciata riguarda il pensiero. E’ necessario cancellare ogni forma di razzismo, il quale passa quotidianamente per squallide trasmissioni televisive sul “buono” o “cattivo” selvaggio, per servizi giornalistici zeppi di stereotipi e … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, taccuino 2.0
Contrassegnato 2012, 2014, arroganza, australia, balotelli mario, bambini, bianchi, bianchi leonardo, brasile, buon selvaggio, calcio, cattivo selvaggio, Cocacola Journalism, colonialismo, comunicazione di massa, decolonizzazione, diritti-umani, documentario, etnie, europa, evangelici, facebook, fondamentalismo, giornalismo, giustizia, ignoranza, italia, mass-media, massmedia, minoranza etnica, minoranze, nomadi, occidente, odio, polizia, postcoloniale, pregiudizi, pregiudizio, quit, razzismo, religione, rom, satira, scalpore, screenshot, selvaggi, sensi daniele, sentenza, stereotipi, stereotipo, suruwaha, televisione, tribunale, tv, vignetta, viviani matteo, zingari
Lascia un commento
A quando la decadenza del berlusconismo?
L’altro ieri, in attesa che Berlusconi cominciasse a celebrare in piazza quella sorta di sua danza macabra politica in contemporanea con la votazione per la sua decadenza, la diretta streaming del “CorSera” inquadrava le persone assiepate sotto il palco e … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, riflessioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2013, analisi, berlusconi, berlusconi silvio, berlusconismo, bracconi marco, condanna, decadenza, democrazia, economia, ederoclite tommaso, etica, gabibbo, giulietti giuseppe, grillo beppe, italia, mass-media, massmedia, mauro ezio, monopolio, parlamento, politica, potere, pregiudicato, proletari, rangeri norma, senato, sistema di credenze, sistema di potere, sistema di valori, storia, televisione, videocrazia, visione-del-mondo
3 commenti
Titoli di giornale e indicazioni etniche
Alcuni mesi fa l’associazione Naga ha presentato uno studio effettuato dai suoi volontari sulla rappresentazione mediatica di rom e sinti: per un anno sono stati analizzati articoli pubblicati su 9 testate giornalistiche nazionali e locali e ne è emerso, come … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, migranti, riflessioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2013, 2014, accuse, agnello hornby simonetta, amore, anonima sequestri, antiziganesimo, bambini, bellu giovanni maria, biondo, bontempelli sergio, borev filip, bufale, bulgaria, cautela, cimitero, citazioni, clamore, codice deontologico, colore della pelle, comunicazione di massa, criminalizzazione, cronaca, curto natascia, deontologia, discriminazione, ebrei, educazione, egitto, emigrazione, empatia, europa, genitori, giornali, giornalismo, grecia, immedesimazione, immigrati, immigrazione, inghilterra, intolleranza, irlanda, italia, italiani, ladri, lavoro minorile, lerner gad, mass-media, migranti, migrazioni, mrs jones, naga, nomadi, orgosolo, osservatorio, povertà, pregiudizio, quotidiani, rapimento, rappresentazione, razzismo, rom, rossi marcelli claudio, Sardegna, scheletri, sfruttamento, sfruttamento minorile, sinti, sospetto, stella gian antonio, stereotipi, stereotipo, storia, straniero, subalternità, supramonte, vendita, xenofobia, zingari
9 commenti
Il dovere di opporsi all’odio: Salvini a Napoli
12 marzo 2017 I napoletani sono persone che se oltraggiate dall’ignoranza, rispondono «Mammt»; se offese dall’arroganza, rispondono con un pernacchio (che sottintende «Tu si’ ‘a schifezza, ra schifezza, ra schifezza, ra schifezza ‘e ll’uommene»); se insultate con un «Forza Vesuvio», … Continua a leggere →