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Archivi tag: deontologia
Retorica del “genocidio” e costruzione mediatica dello “scontro etnico”
Ho pubblicato questo post il 24 novembre 2015 sul mio fb. Il volto del terzo mandato di Nkurunziza, presidente del Burundi, è stato delineato stamattina da Ketty Nivyabandi con un tweet asciutto e preciso: “medias: fermés; société civile: suspendue; opposition: … Continua a leggere
Pubblicato in burundi, guerra e pace, taccuino 2.0
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Burundi Black, piccola storia di un plagio mai risarcito
Nel 1971 il singolo “Burundi Black” raggiunse la 31esima posizione della UK Singles Chart, rimanendo 14 settimane in classifica. Il brano, firmato da Mike Steiphenson (pseudonimo del pianista francese Michel Bernholc), vendette 125mila copie, ma nessun diritto fu riconosciuto ai … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, burundi, letto-visto-ascoltato, memoria, taccuino 2.0
Contrassegnato 1967, 1971, 1981, 2015, africa, antropologia, bernholc michel, burundi, burundi black, burundi rock, campionamento, canzone, classifica, debito, deontologia, diritti, disco, discografia, duvelle michel, etica, etnomusicologia, europa, Francia, hit, musica, musicologia, new wave, new york times, plagio, pop, punk, registrazione, ricerca, ricercatori, rock, royalties, steiphenson mike, suoni, tamburi, tamburinaires, tradizione, uk, video, wikipedia, youtube
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The Newsroom, la fiaba del giornalismo
Alcuni giorni fa è terminata la serie-tv “The Newsroom“, una delle più appassionanti che abbia seguito negli ultimi anni. Di seguito, raccolgo alcuni link di analisi. «If you tell me that she’s not here / I’ll follow the trail of … Continua a leggere
Pubblicato in citazioni, letto-visto-ascoltato, taccuino 2.0
Contrassegnato analisi, comunicazione, deontologia, dialoghi, educazione, etica, favola, fiaba, fonti, gazoia alessandro, giornalismo, informazione, insegnamento, linguaggio, massmedia, morale, pedagogia, principi, quit, recensione, scrittura, serie-tv, show, sofri-luca, sorkin aaron, spettacolo, televisione, the newsroom, tv, tv series, usa, valori
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Tossicità del webjournalism locale
Tra le modalità venefiche del giornalismo 2.0 va aggiunta questa, particolarmente apocalittica, che ho scoperto oggi. Brevemente, il metodo consiste in: lanciare un tema “sensibile” su un gruppo fb, fare in modo che alcuni individui dotati di “giudizi preventivi” soffino … Continua a leggere
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La compassione senza comprensione di Mission
Generalmente ci si accorge dell’Africa solo per le tragedie: vi si inviano le troupe televisive e si comincia la conta, nonché l’esibizione dei cadaveri. Quelle immagini ci fanno momentaneamente inorridire, ma – come ha scritto Fergal Keane a proposito del … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, guerra e pace, letto-visto-ascoltato, migranti, taccuino 2.0
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Titoli di giornale e indicazioni etniche
Alcuni mesi fa l’associazione Naga ha presentato uno studio effettuato dai suoi volontari sulla rappresentazione mediatica di rom e sinti: per un anno sono stati analizzati articoli pubblicati su 9 testate giornalistiche nazionali e locali e ne è emerso, come … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, migranti, riflessioni, taccuino 2.0
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Solidarietà e odio, due parametri per comprendere il relativismo culturale
2 gennaio 2016: Apro “La Stampa” e leggo due notizie che, ai miei occhi, si incrociano. La prima viene da Kingoué, un distretto di trenta villaggi e quindicimila abitanti nella Repubblica Democratica del Congo. In quella zona poverissima, negli ultimi … Continua a leggere →