Informativa per i lettori:
Nel rispetto del provvedimento emanato, in data 8 maggio 2014, dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, si avvisano i lettori che questo blog o gli strumenti terzi da questo utilizzati si servono dei cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche completamente anonime. Pertanto proseguendo con la navigazione si presta il consenso all'uso dei cookie. Per un maggiore approfondimento, leggere la "Cookie Policy" del Garante per la Privacy o la "Privacy Policy" di Automattic.-
Articoli recenti
Commenti recenti
Archivi
Categorie
Il mio archivio del web
Flickr Photos
Meta
Archivi tag: libertà-di-espressione
Gaël Faye racconta Ketty Nivyabandi su Libération
24 marzo 2017 Tra poche settimane ricorrerà il secondo anniversario dell’inizio dell’attuale crisi in Burundi. Nel Paese africano le cose non vanno affatto bene: la brutalità del potere di Nkurunziza svilisce la democrazia e sfianca la convivenza sociale. Vi sono … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, burundi, guerra e pace, letto-visto-ascoltato, memoria, migranti, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2015, 2017, attivismo, biografia, bujumbura, burundi, canada, crisi, democrazia, disperazione, donne, espatrio, faye gael, fosse comuni, francese lingua, intervista, liberation, libertà, libertà-di-espressione, libri, libro, manifestazioni, nivyabandi ketty, nkurunziza pierre, omicidio, opposizione, pacifismo, pacifisti, petit pays, poesia, politica, protesta, proteste, rifugiati, romanzo, sfollati, speranza, unhcr
1 commento
Cosa resta due anni dopo Charlie Hebdo? La biografia di un terrorista
Oggi, 7 gennaio, sono due anni dalla strage di matrice islamista nella redazione di “Charlie Hebdo”, che si sarebbe conclusa solo due giorni dopo, il 9 gennaio 2015, con l’eccidio del supermercato “Hyper Cacher” e 20 morti (compresi 3 terroristi). … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, guerra e pace, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2015, 2017, anniversario, attentato, benyettou farid, biografia, bouazar dounia, cautela, charlie hebdo, coulibaly amedy, deradicalizzazione, deriva, djihad, eccidio, fiducia, formatore, giornale, giornalismo, hyper cacher, internet, islamismo, ispiratore, je suis charlie, jihad, kouachi fratelli, libertà, libertà di coscienza, libertà di stampa, libertà-di-espressione, libro, memoria, mentore, morti, omaggio, online, opportunità, parigi, pentimento, pentito, prevenzione, pubblicazione, radicalizzazione, redazione, satira, silenzio, stampa, strage, strategia, supermercato, terrorismo, terroristi, vignetta, vignette, web
1 commento
Solidarietà e odio, due parametri per comprendere il relativismo culturale
2 gennaio 2016: Apro “La Stampa” e leggo due notizie che, ai miei occhi, si incrociano. La prima viene da Kingoué, un distretto di trenta villaggi e quindicimila abitanti nella Repubblica Democratica del Congo. In quella zona poverissima, negli ultimi … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, migranti, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, 2017, africa, bambini, capodanno, centro italia, colletta, commenti, congo, denuncia, deontologia, dignità, etnocentrismo, etnografia, facebook, giornalismo, hate speech, insulti, italia, italia centrale, kingoue, la stampa, leoni da tastiera, libertà-di-espressione, metodologia, neonati, odio, offesa, offese, piemonte, povertà, quotidiano, raccolta fondi, razzismo, razzisti, relativismo, repubblica-democratica-del-congo, responsabilità, sisma, socialmedia, terremoto, xenofobia
Lascia un commento
Le violenze contro gli Oromo in Etiopia
11 agosto 2016 Gli Oromo sono la principale minoranza etnica etiope: circa 30 milioni di persone che da anni denunciano una progressiva marginalizzazione e persecuzione da parte del governo centrale. Dal 2011 al 2014, scrive Amnesty International, almeno 5000 oromo … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, ambiente, antidoti, guerra e pace, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, addis abeba, africa, africani, diritti civili, diritti-umani, dittatura, eccidio, etiopia, etnie, freedom house, human rights watch, libertà, libertà di stampa, libertà-di-espressione, manifestazioni, massacro, minoranze etniche, nazioni unite, onu, opposizione, oromia, oromo, politica, potere, protesta, proteste, regime, tortura, urbanizzazione, violenza
Lascia un commento
Ban Ki-moon in Burundi
Ieri pomeriggio a Bujumbura, capitale del Burundi, è giunto il Segretario Generale dell’ONU: la crisi ha raggiunto un tale livello di preoccupazione che Ban Ki-moon ha deciso di occuparsene personalmente. Oggi vedrà il presidente Pierre Nkurunziza, sperando di convincerlo a … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, burundi, guerra e pace, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, accuse, africa, america, arresto, ban ki moon, bujumbura, burundi, contestazione, destabilizzazione, dialogo, diplomazia, giornalismo, giornalisti, giustizia, guerra, guerra civile, informazione, kagame paul, libertà, libertà di stampa, libertà-di-espressione, nazioni unite, nkurunziza pierre, onu, opposizione, pace, periello tom, radio, radio isanganiro, rema fm, Rwanda, segretario generale, sinduhije alexis, stati-uniti, tensione, twitter, unione africana, usa
1 commento
Chi sono i “Je ne suis pas Charlie”
Un anno fa, accanto ai «Je suis Charlie» emersero quasi contemporaneamente – sul web più che su qualsiasi altro media – coloro che dichiaravano di «non essere Charlie», i «Je ne suis pas Charlie». Romain Badouard, ricercatore in scienze della … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, guerra e pace, memoria, rischio, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2015, 2016, analisi, anniversario, antirazzismo, ateismo, attentato, Badouard Romain, charlie hebdo, comunicazione, comunicazione di massa, conservatori, contestazione, cordoglio, dolore, europa, france, Francia, ideologia, ironia, islam, islamismo, islamofobia, je ne suis pas Charlie, je suis charlie, kamikaze, laicismo, laicità, libertà, libertà di stampa, libertà-di-espressione, medio oriente, medioriente, memoria, memoriale, morte, morti, occidente, odio, oriente, parigi, paris, paura, politica, razzismo, reazionari, religione, satira, slogan, socialmedia, socialnetwork, sociologia, storia, studio, terrorismo, tradizionalisti, violenza, web
Lascia un commento
Il dovere di opporsi all’odio: Salvini a Napoli
12 marzo 2017 I napoletani sono persone che se oltraggiate dall’ignoranza, rispondono «Mammt»; se offese dall’arroganza, rispondono con un pernacchio (che sottintende «Tu si’ ‘a schifezza, ra schifezza, ra schifezza, ra schifezza ‘e ll’uommene»); se insultate con un «Forza Vesuvio», … Continua a leggere →