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Archivi tag: analfabetismo funzionale
Antiziganismo sorrentino
8 agosto 2016 Sconcerta il linguaggio di un assessore di Sorrento (città autodefinitasi “accogliente”) che rivendica l’impegno a “cacciare” dal territorio comunale uno specifico gruppo umano, stigmatizzato nella sua interezza, criminalizzato etnicamente (forse l’abominio più grande dopo gli orrori del … Continua a leggere
Pubblicato in memoria, migranti, penisola sorrentina, riflessioni, segnalazioni, sud italia, taccuino 2.0
Contrassegnato 1857, 2016, accoglienza, alterità, analfabetismo, analfabetismo funzionale, antiziganesimo, antiziganismo, antropologia, antropologia culturale, antropologia-politica, assessore, bile, campagna elettorale, carrù, circumvesuviana, comune, consenso, disuguaglianza, diversità, elemosina, elezioni, etnicizzazione, etnie, favole adriano, ferrovia, finzione, giornalismo, giunta comunale, ignoranza, intolleranza, ipocrisia, mendicanti, merlo carlo, nomadi, odio, paura, penisola sorrentina, piemonte, poveri, povertà, pregiudizio, pressappochismo, razzismo, retorica, rom, sconcerto, sorrento, stigmatizzazione, storia, treno, turismo, xenofobia, zingari
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Osservazione partecipante e magistratura
19 giugno 2016 Non vi dico quanto nella letteratura antropologica si sia discusso (e si continui ancora) in merito alla tecnica narrativa più adeguata con cui scrivere saggi e monografie: se quella impersonale della terza persona singolare, che vorrebbe utopisticamente … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, riflessioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, accademia, accademici, analfabetismo funzionale, antropologia, antropologia culturale, chiroli roberta, colajanni antonino, complicità, concorso morale, condanna, etnografia, fassin didier, ignoranza, italia, magistratura, manifestazioni, metodologia, mibact, no tav, noi, osservazione partecipante, partecipazione osservante, protesta, proteste, reclusione, ricerca, salbertrand, sentenza, tesi di laurea, torino, tribunale, università, val di susa
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Il Paese che io amo
L’Italia è il Paese dove se due cooperanti internazionali vengono rapite da invasati guerrafondai, giornali e politici le definiscono puttane. L’Italia è il Paese dove se emigri e ti guadagni da vivere col tuo sapere, la tua caparbietà e la … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, riflessioni, stati d animo, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, accademia, accademici, adozione, analfabetismo, analfabetismo funzionale, antifascismo, assassini, assassinio, bertolaso guido, boicottaggio, cialtroni, cinema, cirinnà monica, contratto, coscienza, costituzione, Del Grande Gabriele, democrazia, democrazia diretta, diritti, diritti civili, disastro, dittatura, dottorando, dottorato, egitto, elezioni, famiglia, fascismo, fascisti, festival di venezia, figliasto, film, finanziamenti, gay, il manifesto, inchiesta, io sto con la sposa, ipocrisia, italia, le iene, lgbt, libertà, libertà di coscienza, m5s, medicina, medio oriente, medioriente, ministro, morte, morti, morto, omosessualità, parlamento, partiti politici, paura, pd, PD partito democratico, phd, politica, politicanti, politici, post doc, precarietà, protezione civile, pseudoscienza, rapimento, regeni giulio, regime, reportage, ricerca, ricercatori, roma, scienza, scoperta, scoperta scientifica, senato, siria, speranza, stamina, stepchild adoption, superstizione, televisione, tv, unioni civili, vaticano, Venezia, violenza
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La banalità della violenza internettiana
Ci sono due problemi profondi. Il primo è che il razzismo (e dentro questa categoria vi inserisco molte cose: sessismo, omofobia, xenofobia e così via) è spesso inconsapevole: la maggior parte dei razzisti lo è intimamente, non si rende conto … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, riflessioni, rischio, taccuino 2.0
Contrassegnato anafabetismo, analfabeta, analfabeti, analfabetismo funzionale, banalità, banalità del male, blasi giulia, boldrini-laura, burla, censura, ciccone arianna, controlli, De-Gregorio-Concita, democrazia, dibattito, discussione, facebook, femminicidio, forze dell'ordine, gilioli alessandro, hatespeech, ignoranza, illegalità, impunita', ingiurie, insulti, internet, intervista, invettiva, ironia, italia, legalità, libertà, libertà-di-espressione, minaccia, moretti alessandra, niri vanessa, odio, offese, omofobia, politica, polizia, polizia postale, questione-femminile, razzismo, reati, regolamentazione, satira, serafini marta, sessismo, sessista, Severgnini Beppe, social-media, socialnetwork, sofri adriano, violenza, violenza-fisica, violenza-sessuale, volgarità, web, xenofobia
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Puntini ipertrofici
Sul web e, in particolare, su fb c’è un’impressionante e ingiustificata esplosione dei puntini di sospensione. I puntini di sospensione hanno una funzione precisa nel linguaggio scritto, che non è quella di sostituire sempre e ovunque gli altri segni di … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, citazioni, letto-visto-ascoltato, taccuino 2.0
Contrassegnato analfabeta, analfabeti, analfabetismo, analfabetismo funzionale, blasi giulia, ciccone arianna, cortazar julio, costa francesco, Eco Umberto, facebook, ferrari lorenzo, giornalismo, giornalisti, grammatica, ignoranza, internet, lingua italiana, maccioni umberto, niri vanessa, ortografia, punteggiatura, punti di sospensione, scrittura, Severgnini Beppe, sondaggio, virgola, web
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Salva un antropologo
Tre giorni fa una ragazza palermitana ha postato su Facebook una sua foto con un cartello: «Ogni volta che viene usata l’espressione “famiglia naturale” un antropologo muore fra atroci sofferenze». Dopo 24 ore, probabilmente in seguito alla condivisione che ne … Continua a leggere →