Informativa per i lettori:
Nel rispetto del provvedimento emanato, in data 8 maggio 2014, dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, si avvisano i lettori che questo blog o gli strumenti terzi da questo utilizzati si servono dei cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche completamente anonime. Pertanto proseguendo con la navigazione si presta il consenso all'uso dei cookie. Per un maggiore approfondimento, leggere la "Cookie Policy" del Garante per la Privacy o la "Privacy Policy" di Automattic.-
Articoli recenti
Commenti recenti
Archivi
Categorie
Il mio archivio del web
Flickr Photos
Meta
Archivi tag: guerrafondai
“L’abbandono”. Un racconto di Raffaele Calvanese
4 novembre 2016: Probabilmente in futuro quest’epoca sarà ricordata come quella delle grandi migrazioni, dei grandi spostamenti umani attraverso deserti e mari per fuggire all’orrore, comunque si manifesti, in cerca di speranza. Ho molti amici che si occupano di migranti: … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, burundi 2005, citazioni, letto-visto-ascoltato, memoria, migranti, racconti, segnalazioni, stati d animo, sud italia, taccuino 2.0, viaggi
Contrassegnato 2015, 2016, accoglienza, africa, antirazzismo, arte, biografia, bohringer romane, brook irina, burundi, calvanese raffaele, canzone, cartellone, cinema, convivenza, crowdfunding, Del Grande Gabriele, deserto, diritti, diritti-umani, documentario, emigrati, emigrazione, europa, film, fondamentalismo, fondamentalisti, giornalismo, guerra, guerra civile, guerrafondai, hutu, immigrati, immigrazione, inchiesta, io sto con la sposa, isis, italia, lampedusa, lampedusa beach, libia, mar mediterraneo, mare, mediterraneo, memoria, migranti, migrazioni, minori, monologo, mostra del cinema di venezia, musica, narrazione, nice, nigeria, nizza, novella, orrore, pace, partecipazione, peacebuilding, peacekeeping, profughi, prosa lina, racconti, racconto, radio, razzismo, razzismo istituzionale, reportage, rifugiati, sahara, siria, storia, storie, teatro, terrorismo, testimonianza, tutsi, Unione Europea, viaggi, viaggio, violenza, xenofobia
Lascia un commento
“Petit Pays”, primo romanzo di Gaël Faye
26 settembre 2016 Gaël Faye [website] è un artista poliedrico, con una notorietà in Francia piuttosto vasta da almeno tre anni, quando ha pubblicato il suo primo disco, “Pili Pili sur un croissant au beurre“. In quell’album è presente “Petit … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, burundi, citazioni, guerra e pace, letto-visto-ascoltato, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, africa, anni 90, appartenenza, bambini, burundi, canzone, etnicizzazione, etnie, europa, faye gael, france, francese lingua, Francia, genocidio, guerra, guerra civile, guerrafondai, hutu, identità, lago tanganyika, letteratura, libro, mabanckou alain, massacro, petit pays, politica, romanzo, Rwanda, tutsi, tv, umanità, video
5 commenti
Vivere a Nizza dopo l’attentato, tra blindature e fragilità
A due mesi dall’attentato di Nizza, il 19 settembre 2016 ho scritto su “Frontiere News” in quali condizioni si trova la città: – – – AGGIORNAMENTO del 7 ottobre 2016: L’emittente “France 3 Cote d’Azur” ha diffuso un video della … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, guerra e pace, nizza, riflessioni, stati d animo, taccuino 2.0
Contrassegnato 14 juillet, 2016, attentato, bambini, cordoglio, costa azzurra, cote d azur, destra, dolore, eccidio, estremismo, estremisti, fallimento, fondamentalismo, fondamentalisti, france, Francia, frontiere news, funebre, funerali, giogg, guerrafondai, il gallo di bali, inadeguatezza, morte, morti, nice, nizza, politica, politicanti, politici, prevenzione, promenade des anglais, resilienza, retorica, sicurezza, sinistra, strage, strumentalizzazione, terrorismo, tristezza, video, violenza
1 commento
Se l’etnia viene trasformata in un’arma
La crisi del Burundi è giunta ad un punto in cui non vi sono che scenari inquietanti: da un lato la comunità internazionale ammette la propria impotenza qualora le violenze dovessero aumentare, dall’altro si paventa sempre più spesso una sanguinosa … Continua a leggere
Pubblicato in antidoti, burundi, citazioni, guerra e pace, letto-visto-ascoltato, riflessioni, rischio, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 2016, africa, bujumbura, burundi, crimine, crisi, cronaca, diplomazia, diritti-umani, dittatura, etnie, frontiere news, genocidio, giogg, guerra, guerrafondai, hutu, il gallo di bali, maprobu, nazioni unite, nkurunziza pierre, onu, pace, peacebuilding, peacekeeping, pericolo, profughi, rifugiati, Rwanda, scenari, scontro etnico, stati-uniti, tutsi, unione africana, usa, violenza
2 commenti
L’ultimo giorno di Yitzhak Rabin
“Rabin, the Last Day / Le Dernier jour d’Yitzhak Rabin” (2015) è l’ultimo film di Amos Gitai, il più politico della sua carriera: un’indagine approfondita (talvolta didascalica) sull’assassinio del primo ministro israeliano Yitzhak Rabin, il 4 novembre 1995, per mano … Continua a leggere
Pubblicato in alterità, antidoti, guerra e pace, israele, letto-visto-ascoltato, segnalazioni, taccuino 2.0
Contrassegnato 1995, 2015, 2016, accordi di oslo, assassini, assassinio, cinema, cisgiordania, coloni, colonialismo, convivenza, destra, ebrei, ebrei ortodossi, estrema destra, estremismo, estremisti, film, fondamentalismo, fondamentalisti, futuro, gaza, Gitai Amos, guerra, guerrafondai, inchiesta, israele, israeliani, killer, laicità, misculin luca, morte, morti, netanyahu benjamin, pace, pacifismo, pacifisti, palestina, palestinesi, politcanti, politica, politici, progressisti, rabin yitzahk, rabin yitzhak, reazionari, religione, sinistra, sionismo laico, sionismo messianico, sopravvivenza, striscia di gaza, trailer, violenza, west bank
Lascia un commento
Retorica del “genocidio” e costruzione mediatica dello “scontro etnico”
Ho pubblicato questo post il 24 novembre 2015 sul mio fb. Il volto del terzo mandato di Nkurunziza, presidente del Burundi, è stato delineato stamattina da Ketty Nivyabandi con un tweet asciutto e preciso: “medias: fermés; société civile: suspendue; opposition: … Continua a leggere
Pubblicato in burundi, guerra e pace, taccuino 2.0
Contrassegnato 2015, africa, alfieri valeria, analisi, bujumbura, burundi, democrazia, deontologia, etnie, genocidio, giornalismo, guerra, guerrafondai, mass-media, massmedia, retorica, scontro etnico, violenza
1 commento