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“L’abbandono”. Un racconto di Raffaele Calvanese
4 novembre 2016: Probabilmente in futuro quest’epoca sarà ricordata come quella delle grandi migrazioni, dei grandi spostamenti umani attraverso deserti e mari per fuggire all’orrore, comunque si manifesti, in cerca di speranza. Ho molti amici che si occupano di migranti: … Continua a leggere
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Vivere a Nizza dopo l’attentato, tra blindature e fragilità
A due mesi dall’attentato di Nizza, il 19 settembre 2016 ho scritto su “Frontiere News” in quali condizioni si trova la città: – – – AGGIORNAMENTO del 7 ottobre 2016: L’emittente “France 3 Cote d’Azur” ha diffuso un video della … Continua a leggere
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L’ultimo giorno di Yitzhak Rabin
“Rabin, the Last Day / Le Dernier jour d’Yitzhak Rabin” (2015) è l’ultimo film di Amos Gitai, il più politico della sua carriera: un’indagine approfondita (talvolta didascalica) sull’assassinio del primo ministro israeliano Yitzhak Rabin, il 4 novembre 1995, per mano … Continua a leggere
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Suruc e Utoya unite nel dolore
Ieri a Suruc, in Turchia, a pochi chilometri dal confine con la Siria, al di là del quale c’è Kobane, una diciottenne [*], pare vicina all’Isis, si è fatta esplodere durante un incontro di decine di volontari, tutti giovani socialisti … Continua a leggere
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I turbamenti del giovane Boh
Studiare decenni una disciplina che fornisca strumenti intellettuali per comprendere, anzi per tentare di comprendere l’altro, è inutile. Immergersi in una realtà sociale altra – che all’inizio, nonostante le buone intenzioni, sembra sempre assurda o aberrante – e fare esercizio … Continua a leggere
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Hervé Gourdel: nizzardo, montanaro
Nessuno dovrebbe morire così. Men che meno quelli che amano la montagna. «Nel paesino di Saint-Martin-Vésubie, vicino Nizza, dove viveva, Hervé Gourdel organizzava dal 1987 escursioni nel parco del Mercantour, la zona montuosa sopra alla Costa Azzurra, ma anche in … Continua a leggere
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Je suis Jerusalem
Amo molte città del mondo, ma le prime due sono Berlino e Gerusalemme. Chi mi conosce lo sa, non sto scrivendo nulla di opportunistico. Non sto qui a spiegare perché, ma è così: quel che io sono oggi dipende anche … Continua a leggere →