Cédric Herrou, azuréen de l’année

Tra il terribile eccidio di Istanbul, l’assassinio di un ministro burundese, il ferimento di un artificiere a Firenze, i 184 ospedalizzati per i botti in Italia e le centinaia di auto incendiate in Francia, una notizia che dà una piccola speranza in questo capodanno 2017: Cédric Herrou, simbolo dell’aiuto ai migranti sulla frontiera italo-francese, è stato nominato “Azuréen de l’année” (persona dell’anno della Costa Azzurra) dai lettori del quotidiano “Nice Matin”.
Il presidente del Dipartimento delle Alpes Marittimes, Eric Ciotti, s’è incavolato non poco e ha scritto una lettera di disappunto al giornale.
Dal canto loro, i solidali di “Roya citoyenne” hanno ricordato al politico che esiste la presunzione di innocenza. Cédric Herrou, infatti, è stato arrestato e processato per aver aiutato, nell’ottobre scorso, dei migranti in difficoltà nella valle della Roya, sul confine montano tra Liguria e PACA; la sentenza è prevista per il 4 gennaio, quando ci sarà un sit-in davanti alla Prefettura di Nizza.

screenshot-2017-01-02-09-19-03

Clicca sullo screenshot per accedere all’articolo originale.

– – –

PS: inizialmente, ho scritto questo testo sul mio Fb.

– – –

AGGIORNAMENTO del 4 gennaio 2017:
Percorrere un confine, diceva nel 1987 Gloria Anzaldúa, significa compiere «el camino de la mestiza», ovvero un “viaggio” geografico ed interiore che fornisce l’abilità di stare a cavallo fra due o più culture. Un collettivo di artisti ha registrato una canzone che usa provenzale, francese ed italiano per raccontare la valle della Roya, tra Liguria e Costa Azzurra, dove i migranti sperano e i solidali sfidano, in un dialogo che usa una lingua nuova: ibrida ma originale, precaria ma politica. Il brano è dedicato a Cédric Herrou, che oggi sarà giudicato dal tribunale di Nizza per aver compiuto un “reato di solidarietà”.

Informazioni su giogg

Studio il rapporto tra gli esseri umani e i loro luoghi, soprattutto quando si tratta di luoghi "a rischio"
Questa voce è stata pubblicata in alterità, antidoti, migranti, nizza, segnalazioni, taccuino 2.0 e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a Cédric Herrou, azuréen de l’année

  1. Pingback: A Nizza i processi per i solidali coi migranti | il Taccuino dell'Altrove

  2. Pingback: A Nizza i processi contro i solidali coi migranti | il Taccuino dell'Altrove

  3. Pingback: Reato di solidarietà: 3000 euro di multa Cédric Herrou | il Taccuino dell'Altrove

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...