Il prossimo 25 aprile 2015 aprirà al pubblico una riproduzione della Grotta di Chauvet, il celebre sito di pitture preistoriche scoperto nel 1994 e protagonista nel 2010 di “Cave of forgotten dreams“, un documentario di Werner Herzog.
Per proteggere le opere, la Grotta, patrimonio dell’umanità, non è visitabile, ma tra qualche giorno i suoi dipinti rupestri potranno comunque essere ammirati nella copia che verrà inaugurata a Vallon-Pont-d’Arc, nel dipartimento dell’Ardèche.
Si tratta di una forma di esposizione museografica che in qualche modo ricorda le “Mostre impossibili” e che certamente risulterà interessante dal punto di vista tecnico e didattico.
Il website ufficiale della “Caverne du Pont-d-Arc” è QUI.
“Il Sole 24 Ore” vi ha dedicato un servizio video di 1’15”: QUI.
Di seguito, invece, un altro breve video, ma su come sono stati riprodotti i graffiti di Chauvet, in un laboratorio di Tolosa (anche sul mio fb):