L’immigrazione nei programmi elettorali 2013

Comincio una serie di letture mirate (ma senza commento) all’interno dei programmi politici dei principali partiti candidati alle prossime elezioni nazionali. Il primo tema che vi propongo è l’immigrazione. Ecco cosa ne pensano i vari partiti:

«Incremento della lotta per la legalità, per il contrasto ai fenomeni della immigrazione clandestina, della criminalità predatoria»; «Rafforzamento degli accordi bilaterali fra stati per l’attuazione di politiche di rimpatrio effettivo degli immigrati clandestini e definizione degli accordi bilaterali per scontare la pena detentiva nei paesi d’origine» [1] [2].

«Sul piano dei diritti di cittadinanza l’Italia attende da troppo tempo una legge semplice ma irrinunciabile: un bambino, figlio d’immigrati, nato e cresciuto in Italia, è un cittadino italiano. L’approvazione di questa norma sarà simbolicamente il primo atto che ci proponiamo di compiere nella prossima legislatura» [3].

«Separeremo la cooperazione civile da ogni attività militare, reindirizzando i fondi per l’integrazione a iniziative volte alla promozione dei diritti di cittadinanza per i migranti, la tutela dei diritti umani, sostenendo programmi di co-sviluppo attraverso i quali i migranti potranno affermare le proprie progettualità e ipotesi di soluzione delle cause che sono alla base della loro scelta migratoria»; «La nostra prima proposta consiste nella abolizione della pessima legge BossiFini e le leggi successive che hanno peggiorato sempre più la condizione dei migranti, violando fondamentali diritti umani, come quello che ha istituito il reato di clandestinità. Vogliamo abolire i Cie e cancellare i vergognosi accordi con la Libia; vogliamo che sia scritta la legge sui diritti di asilo, attuando in tal modo l’articolo 10 della Costituzione. Vogliamo che i bambini migranti nati in Italia divengano cittadini italiani e che siano più brevi i tempi per l’ottenimento della cittadinanza. Vogliamo che sia introdotto il permesso di soggiorno per cercare lavoro e che siano garantiti i diritti dei migranti con permesso di soggiorno, a partire dal pieno esercizio di voto per le elezioni amministrative. Vogliamo una legge che riconosca la cultura e i diritti delle popolazioni Rom e Sinti. Perché per far crescere l’Italia occorre sconfiggere la cultura xenofoba» [4].

«Insegnamento gratuito della lingua italiana per gli stranieri (obbligatorio in caso di richiesta di cittadinanza)» [5].

«Contrastiamo ogni forma di razzismo e siamo per la cittadinanza di tutti i nati in Italia e per politiche migratorie accoglienti» [6].

«Nessuna nazione può ospitare più persone di quante ne possa accogliere e assistere. Non c’è niente di ‘umanitario’ nell’aprire indiscriminatamente le frontiere, per poi destinare a una vita di marginalità e povertà chi entra in Italia. […] L’equazione immigrazione/delinquenza deve essere culturalmente combattuta, ma lo Stato non deve mai abbassare la guardia verso fenomeni che diminuiscano nei cittadini anche solo la percezione di sicurezza, che va sempre intesa come prima garanzia per la realizzazione di qualunque forma di libertà. Governare i flussi, controllare le frontiere, imporre il rispetto della legalità, è la strada per garantire accoglienza, integrazione, solidarietà. […] Insieme al contrasto intransigente verso la clandestinità, deve procedere di pari passo il percorso verso la piena integrazione dei nuovi cittadini. Perché l’Italia sia la terra di chi la ama, la conosce, ne rispetta Costituzione e tradizioni culturali e religiose […]» [7] (il testo originale è più esteso e vi sono utilizzati termini come “multirazziale” e “flusso”, inoltre vi è un accenno allo ius soli, che è da escludere).

Nessun riferimento ai migranti, all’immigrazione, agli stranieri, all’integrazione, alla convivenza e temi correlati nei programmi dei partiti [8] e [9].

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PS: nei prossimi giorni provvederò ad una lettura mirata sui temi ambientali.

Informazioni su giogg

Studio il rapporto tra gli esseri umani e i loro luoghi, soprattutto quando si tratta di luoghi "a rischio"
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