La Circumvesuviana è nostra

Tutti noi che usufruiamo del trasporto pubblico in provincia di Napoli sappiamo bene che da mesi i treni della Circumvesuviana soffrono e, di conseguenza, fanno soffrire viaggiatori e pendolari. Mi capita spesso di ascoltare o leggere commenti esasperati di persone stanche di un tale disservizio. Spesso, però, questi commenti sono fermi ad una generica lamentela che non si domanda il perché. L’azienda Eav (di cui fa parte la Circumvesuviana) è a rischio chiusura e i dipendenti non ricevono né lo stipendio, né garanzie sul loro futuro. La politica regionale latita, così come quella dei comuni (soprattutto quelli della Penisola Sorrentina, che dovrebbero essere i più interessati ad un efficiente e capillare trasporto pubblico su rotaia). Pertanto, quali strumenti hanno i lavoratori della Circumvesuviana per non far calare il silenzio sulla loro (e nostra) condizione? Non so se sopprimere corse, rallentare treni, spegnere monitor, darsi malati, arrampicarsi su un tetto e così via possa bastare, so però che i dirigenti dell’azienda e gli amministratori politici non stanno facendo nulla o non abbastanza per risolvere il problema. Tuttavia, da parte nostra, noi utenti abbiamo uno strumento molto forte, se solo lo usassimo: la conoscenza, l’informazione. A questo proposito può essere utile seguire il blog dei lavoratori della Circumvesuviana, dove vengono fornite molte più informazioni di quante se ne possono reperire in stazione (e questo è un limite della protesta e della lotta):
1) L’e-mail di una pendolare che chiede spiegazioni: QUI.
2) La risposta del gestore del blog: QUI.
– – –
Un mio suggerimento è quello di rendere consapevoli i viaggiatori e di far in modo che comprendano e sostengano le ragioni dei lavoratori: ciò potrebbe avvenire spiegando la drammatica situazione economica e lavorativa, nonché i rischi per l’utenza e i dipendenti. Si potrebbe diffondere (con cadenza regolare ogni 15 minuti di tutti i viaggi) una sorta di radiogiornale con l’altoparlante interno a ciascun treno. Ma, naturalmente, non si dovrebbero tralasciare i vecchi e i nuovi metodi di comunicazione, ad esempio: distribuendo volantini, affiggendo manifesti e tatze-bao, aprendo una pagina su facebook, inviando newsletter…

Informazioni su giogg

Studio il rapporto tra gli esseri umani e i loro luoghi, soprattutto quando si tratta di luoghi "a rischio"
Questa voce è stata pubblicata in antidoti, penisola sorrentina, sud italia, taccuino 2.0, viaggi e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Una risposta a La Circumvesuviana è nostra

  1. giogg ha detto:

    Un video di quasi 20′ realizzato da Gennaro Iovino con foto d’epoca della ferrovia Circumvesuviana per il blog dei lavoratori della ferrovia napoletana.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...